IL RETTORE
  Veduto lo  statuto vigente  della Universita', approvato  con regio
decreto 8 febbraio 1925, n. 230, modificato successivamente;
  Vedute le deliberazioni adottate nelle  riunioni del 28 aprile 1999
e 9 giugno  1999, approvate dal senato accademico e  dal consiglio di
amministrazione rispettivamente  nelle riunioni del 28  giugno 1999 e
29 giugno 1999, con le quali il consiglio della facolta' di lettere e
filosofia ha proposto la modifica  del vigente statuto concernente la
riformulazione dell'ordinamento didattico  universitario del corso di
laurea in  lettere, del corso di  laurea in filosofia e  del corso di
laurea in conservazione dei  beni culturali, a seguito dell'emanzione
dei decreti ministeriali 26 febbraio 1999 e 4 maggio 1999;
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 ed in particolare
l'art. 17;
  Veduto il decreto  del Presidente della Repubblica  11 luglio 1980,
n. 382;
  Veduta la legge 19 novembre 1990,  n. 341, ed in particolare l'art.
11;
  Veduto il  decreto ministeriale 26 febbraio  1999 "Rideterminazione
dei  settori  scientificodisciplinari",  pubblicato  nel  supplemento
ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 61 del
15 marzo 1999;
  Veduto il decreto ministeriale 4  maggio 1999 "Rettifica al decreto
ministeriale  26 febbraio  1999 concernente  la rideterminazione  dei
settori scientificodisciplinari", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 121 del 26 maggio 1999;
  Veduto l'atto  di indirizzo del Ministero  dell'universita' e della
ricerca scientifica  e tecnologica  protocollo n.  2079 del  5 agosto
1997;
  Veduto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
                              Decreta:
  Lo  statuto  della  libera   Universita'  degli  studi  di  Urbino,
approvato con  regio decreto  8 febbraio 1925,  n. 230,  e successive
modificazioni, e' ulteriormente modificato nel senso che al capo III,
sezione IV "Norme  speciali per la facolta' di  lettere e filosofia",
1'art.  39,  relativo al  corso  di  laurea  in lettere,  l'art.  40,
relativo al  corso di  laurea in  filosofia e  l'art. 41  relativo al
corso di laurea in conservazione dei beni culturali, sono soppressi e
sostituiti dai seguenti nuovi articoli.
                               Capo III
                             Sezione IV
                           Norme speciali
               per la facolta' di lettere e filosofia
                              Art. 39.
                      Corso di laurea in lettere
  Art. 1  (Afferenza e accesso). -  1. Il corso di  laurea in lettere
afferisce alla facolta' di lettere e filosofia.
  2. L'accesso  al corso  di laurea e'  regolato in  conformita' alle
vigenti disposizioni di legge.
  Art. 2 (Finalita' del corso di laurea).  - 1. Il corso di laurea in
lettere  ha lo  scopo  di  fornire le  conoscenze  scientifiche e  le
capacita' critiche necessarie cosi'  per ogni attivita' professionale
che richieda attitudini  e competenze di ambito  letterario, come per
la   ricerca  scientifica   in  ciascuna   delle  aree   disciplinari
caratterizzanti di  cui all'art. 3. con  particolare riferimento agli
studi  letterari  e  umanistici  propri  della  tradizione  culturale
italiana ed europea.
  Art.   3   (Aree   disciplinari   caratterizzanti).   -   1.   Sono
caratterizzanti  del corso  di  laurea in  lettere  le seguenti  aree
disciplinari:
   1) area delle scienze letterarie;
   2) area delle scienze filologiche;
   3) area delle scienze glottologiche e linguistiche;
   4) area delle scienze storiche;
   5) area delle scienze archeologiche;
   6) area delle scienze storicoartistiche;
   7) area delle scienze antropologiche e geografiche;
   8) area delle scienze musicologiche e dello spettacolo;
   9) area delle scienze filosofiche e pedagogiche.
  2.  Il Consiglio  si riserva  di individuare  in futuro  altre aree
disciplinari caratterizzanti  in relazione agli  interessi culturali,
didattici e scientifici del corso di laurea.
  3. Ai fini della formazione dei percorsi didattici, di cui all'art.
8,  comma 3,  i settori  scientificodisciplinari, come  determinati e
rettificati  dai vari  decreti  ministeriali,  vengono collocati  dal
corso di laurea nelle aree disciplinari caratterizzanti. Ogni settore
scientificodisciplinare puo' far parte  di una sola area disciplinare
caratterizzante.
 1) Area delle scienze letterarie.
  Settori: L06C lingua e  letteratura greca, L06D civilta' bizantina,
L07A lingua e letteratura  latina, L08B letteratura cristiana antica,
L12A  letteratura  italiana,  L12B  letteratura  italiana  moderna  e
contemporanea, L12C  critica letteraria, L12D  letterature comparate,
L12E  letteratura  dell'eta' medievale,  umanistica,  rinascimentale,
L16A  lingua  e  letteratura  francese,  L17A  lingua  e  letteratura
spagnola,  L18A   lingua  e   letteratura  inglese,  L19A   lingua  e
letteratura tedesca, L21Y slavistica, L22A indologia.
 2) Area delle scienze filologiche.
  Settori:   L02D  papirologia,   L06A   filologia  anatolica,   L07B
letteratura latina medievale e  umanistica, L08Y filologia classica e
drammaturgia  antica,  L10Y  filologia e  linguistica  romanza,  L11B
filologia italiana, L14B semitistica,  L20A filologia germanica, L21Y
slavistica.
 3) Area delle scienze glottologiche e linguistiche.
  Settori: L09A glottologia e  linguistica, L09C lingua e letteratura
albanese, L09Y filologia italica, illirica, celtica, L11A linguistica
italiana, L22A indologia.
 4) Area delle scienze storiche.
  Settori: L02A  storia greca, L02B storia  romana, L02C numismatica,
L06B civilta' egee, M01X storia  medievale, M02A storia moderna, M02B
storia  dell'europa  orientale,  M03A storia  delle  religioni,  M03C
storia  del  cristianesimo  antico   e  medievale,  M03Y  storia  del
cristianesimo  e  delle  chiese,   M04X  storia  contemporanea,  M12B
paleografia,  M13X   bibliografia  e  biblioteconomia,   P03X  storia
economica,  Q01B  storia  delle  dottrine politiche,  Q06A  storia  e
istituzioni dell'Africa.
 5) Area delle scienze archeologiche.
  Settori:  L01Y preistoria  e protostoria,  L03A etruscologia,  L03B
archeologia  classica, L03C  archeologia cristiana,  L03D archeologia
medievale, L04X topografia antica, L05Y egittologia e civilta' copta,
L05E archeologia  feniciopunica, L05F archeologia del  vicino oriente
antico.
 6) Area delle scienze storicoartistiche.
  Settori: H12X  storia dell'architettura, L05G archeologia  e storia
dell'arte  musulmana, L25A  storia dell'arte  medievale, L25B  storia
dell'arte   moderna,  L25C   storia  dell'arte   contemporanea,  L25D
museologia e critica artistica e del restauro.
 7) Area delle scienze antropologiche e geografiche.
  Settori:  M05X discipline  demoetnoantropologiche, M06A  geografia,
Q05A sociologia  generale, Q05B  sociologia dei processi  culturali e
comunicativi.
 8) Area delle scienze musicologiche e dello spettacolo.
  Settori:  L08Y  filologia  classica  e  drammaturgia  antica,  L26A
discipline dello  spettacolo, L26B  cinema e fotografia,  L27A storia
della musica  antica, medievale e rinascimentale,  L27B musicologia e
storia della musica moderna e contemporanea, L27C etnomusicologia.
 9) Area delle scienze filosofiche e pedagogiche.
  Settori: M07D estetica, M08A storia della filosofia.
  Sulla base degli insegnamenti attivati  nel corso di laurea e della
collocazione  dei  settori scientiticodisciplinari  nelle  rispettive
aree  caratterizzanti, il  consiglio di  corso di  laurea in  lettere
ritiene   di  poter   individuare  le   seguenti  aree   disciplinari
caratterizzanti il corso stesso ai tini della formazione dei percorsi
didattici:
  1) area delle scienze letterarie (indirizzo classico e moderno);
  2) area delle scienze filologiche (indirizzo classico e moderno);
  3)  area  delle  scienze glottologiche  e  linguistiche  (indirizzo
classico e moderno);
  4) area delle scienze storiche (indirizzo classico e moderno);
  5) area delle scienze archeologiche (indirizzo classico);
  6) area delle scienze storicoartistiche (indirizzo moderno);
  7)  area   delle  scienze  filosofiche  e   pedagogiche  (indirizzo
moderno).
  Art. 4 (Durata e articolazione del  corso di laurea). - 1. Il corso
di  laurea in  lettere  dura  4 anni  e  comprende  21 annualita'  di
insegnamento.
  2. Il corso di laurea e' articolato in due indirizzi:
   1) classico;
   2) moderno.
  Art. 5 (Organizzazione degli studi). -  1. Il consiglio di corso di
laurea puo' stabilire la distribuzione delle discipline sui 4 anni di
durata del corso; determina inoltre le eventuali propedeuticita' e le
modalita' delle prove scritte  previste dal curricolo didattico (art.
8), come  di ogni altro  accertamento del profitto, che  sia ritenuto
opportuno.
  Gli studenti che aspirino  all'assegno di studio dovranno superare,
nei  termini  e con  le  modalita'  indicate  nel relativo  bando  di
concorso, il numero degli esami prescritto dalle disposizioni vigenti
in  rapporto a  quelli  stabiliti  dalla tabella  che  segue. Per  le
materie biennali e' lasciata facolta'  allo studente di sostenere una
unica prova  alla fine del  biennio, ovvero due prove  annuali. Nella
tabella gli  esami sono considerati  pari ad una unita',  se annuali,
pari a due unita', se biennali.
          Anno di corso            Esami da superare
                __                         __
                 I                          5
                II                          6
               III                          6
                IV                          4
  Art. 6  (Affinita' e riconoscimenti).  - 1.  Il corso di  laurea in
lettere e'  affine ai  corsi di  laurea e ai  corsi di  diploma delle
facolta'  di lettere  e  filosofia, lingue  e letterature  straniere,
conservazione dei beni culturali, scienze della formazione.
  2. Per  il riconoscimento di  prove d'esame sostenute  in curricoli
didattici  diversi  da quello  del  corso  di  laurea in  lettere,  i
consigli degli organi competenti valutano l'utilita' delle discipline
oggetto di  tali prove  nel contesto culturale  proprio del  corso di
laurea in  lettere, determinando  altresi' l'anno di  corso a  cui lo
studente che ha chiesto il riconoscimento viene iscritto.
  Art. 7 (Manifesto degli studi). - 1. Con apposite norme da inserire
nel manifesto annuale degli studi,  i consigli di facolta' provvedono
a  disciplinare, per  quanto di  loro interesse,  il complesso  delle
materie  indicate dall'art.  11, comma  2, della  legge n.  341/1990.
Indicano inoltre le discipline  da inserire necessariamente nel piano
di  studio,  ai tini  della  partecipazione  alle diverse  classi  di
concorso per l'insegnamento nella scuola secondaria.
  Art. 8 (Curricolo didattico).  - 1. Sono insegnamenti istituzionali
comuni:
  1) letteratura italiana  (L12A). L'esame orale e'  integrato da una
prova scritta di composizione propedeutica alla prova orale;
  2) letteratura  latina (L07A).  L'esame orale  e' integrato  da una
prova scritta di traduzione dal latino in italiano. La prova scritta,
che e' propedeutica all'esame orale, e' obbligatoria per gli studenti
dell'indirizzo  classico  e  anche per  gli  studenti  dell'indirizzo
moderno che intendono sostenere l'esame biennale;
  3) una disciplina a scelta  fra quelle dei settori L09A glottologia
e   linguistica;    L11A   linguistica   italiana.    Agli   studenti
dell'indirizzo classico si consiglia  di scegliere una disciplina nel
settore L09A;
  4) una  disciplina a scelta  fra quelle  dei settori Ll6A  lingua e
letteratura francese; Ll7A lingua e letteratura spagnola; L18A lingua
e  letteratura  inglese;  L19A  lingua e  letteratura  tedesca;  L21Y
slavistica;
  5) una disciplina  a scelta fra quelle dei  settori M06A geografia;
M06B geografia economicopolitica.
  2. Sono insegnamenti istituzionali di indirizzo:
 A. Indirizzo classico:
  6-7) due discipline  a scelta tra quelle dei settori  L06C lingua e
letteratura greca; L06D civilta' bizantina; L07A lingua e letteratura
latina;  L07B   letteratura  latina  medievale  e   umanistica;  L08Y
filologia classica e drammaturgia  antica; L08B letteratura cristiana
antica;   L12E    letteratura   dell'eta'    medievale,   umanistica,
rinascimentale. Fra le due  discipline e' compresa necessariamente la
letteratura greca. L'esame orale di letteratura greca e' integrato da
una  prova scritta  di traduzione  dal  greco in  italiano. La  prova
scritta, che  e' propedeutica alla  prova orale, e'  obbligatoria per
gli  studenti  dell'indirizzo  classico  e  anche  per  gli  studenti
dell'indirizzo moderno che intendono sostenere l'esame biennale;
   8) storia greca (L02A);
   9) storia romana (L02B);
  10) una disciplina a scelta fra quelle dei settori L03B archeologia
classica;  L03C archeologia  cristiana;  L03D archeologia  medievale;
L04X topografia antica;
  11) una disciplina  a scelta fra quelle dei  settori M07A filosofia
teoretica; M07C  filosofia morale; M07D estetica,  M07E filosofia del
linguaggio; M08A storia della  filosofia; M08B storia della filosofia
antica; M08Y storia della filosogia medievale.
 B. Indirizzo moderno:
  6-7) due discipline  a scelta fra quelle dei settori  L07A lingua e
letteratura latina;  L07B letteratura latina medievale  e umanistica;
L10Y filologia  e linguistica romanza; L11B  filologia italiana; Ll2A
letteratura  italiana; Ll2D  letterature comparate;  L12E letteratura
dell'eta'   medievale,  umanistica,   rinascimentale.   Fra  le   due
discipline e' compresa necessariamente la filologia romanza;
  8-9) due  discipline a  scelta fra quelle  dei settori  M01X storia
medievale; M02A storia moderna; M04X storia contemporanea. Fra le due
discipline e' compresa necessariametne la storia medievale, oppure la
storia moderna, oppure la storia contemporanea;
  10) una disciplina a scelta fra quelle dei settori L03D archeologia
medievale;  L25A storia  dell'arte medievale;  L2SB storia  dell'arte
moderna; L25C storia dell'arte contemporanea;
  11) una disciplina  a scelta tra quelle dei  settori M07A filosofia
teoretica; M07C  filosofia morale; M07D estetica;  M07E filosofia del
linguaggio; M08A storia della  filosofia; M08Y storia della filosofia
medievale.
  3. Insegnamenti opzionali.
  Delle rimanenti  10 annualita',  8 sono  indicate dal  consiglio di
corso di laurea  per ciascuna delle aree  caratterizzanti in rapporto
con l'indirizzo  scelto dallo studente  e in funzione  del rispettivo
percorso didattico (vedi allegato dopo l'art. 9).
  Nell'individuare   le   8   annualita'  all'interno   dei   settori
scientificodisciplinari il consiglio di  corso di laurea indica anche
alcune opportune  biennalizzazioni. Gli esami biennali  (da sostenere
in un  unico esame  alla fine  del biennio  oppure in  due annualita'
distinte) non saranno inferiori a tre e potranno essere elevati ad un
massimo  di cinque.  Si consiglia  di biennalizzare  l'esame relativo
all'insegnamento nel quale  lo studente intende discutere  la tesi di
laurea. Non sono consentite le triennalizzazioni.
  Due annualita'  sono scelte  liberamente dallo studente.  La scelta
puo' essere esercitata  all'interno del corso di laurea  in lettere o
di  altri corsi  di laurea  della stessa  facolta' o  anche in  altre
facolta'  dell'Universita' di  Urbino,  purche' sia  coerente con  il
percorso privilegiato dallo studente e con i suoi peculiari interessi
culturali. Si consigliano  percio' gli studenti di  operare la scelta
delle  due  discipline  fra  il  terzo e  il  quarto  anno  del  loro
curricolo,  quando   il  percorso   didattico  sara'   chiaramente  e
definitivamente delineato.
  Sulla base dei  percorsi didattici indicati dal  consiglio di corso
di laurea gli studenti sono tenuti  a compilare un piano di studio su
appositi   moduli,  nel   quale   indicheranno  l'indirizzo,   l'area
disciplinare prescelta  e le  discipline caratterizzanti  il percorso
didattico.  Si  ricorda  a  tale  proposito  che  tra  le  discipline
caratterizzanti il  percorso didattico devono  essere necessariamente
rappresentate almeno  3 delle  aree disciplinari  di cui  all'art. 3,
comma  1. La  scelta e'  effettuata, comunque,  in modo  da garantire
l'organicita' culturale  e l'efficacia professionale di  ogni singolo
piano  di   studio.  Il  piano   di  studio,  che   sara'  sottoposto
all'approvazione  del  consiglio di  corso  di  laurea, e'  riservato
esclusivamente agli studenti in  corso e va compilato preferibilmente
tra il  secondo e il  quarto anno.  Eventuali variazioni al  piano di
studio  da  parte  degli  studenti  fuori  corso  saranno  consentite
soltanto per  introdurre insegnamenti  nel frattempo  attivati oppure
per sostituire insegnamenti venuti a tacere.
  4.  Per  essere  ammesso  all'esame  di  laurea  lo  studente  deve
dimostrare  di  avere  adeguata   conoscenza  di  almeno  due  lingue
straniere. Le  relative prove di  idoneita', che saranno  collocate a
partire  dal terzo  anno,  si svolgeranno  secondo  le modalita'  che
saranno  definite al  momento  opportuno dal  consiglio  di corso  di
laurea.
  Art.  9 (Norme  transitorie).  -1. A  partire dall'anno  accademico
1998/1999  sara'  attivato  il   primo  anno  del  nuovo  ordinamento
contemporaneamente alla disattivazione del primo anno del precedente.
Gli studenti gia'  iscritti potranno completare gli  studi secondo il
curricolo previsto dal precedente ordinamento.
  2. Il  consiglio di corso  di laurea stabilira' la  convalida degli
esami   sostenuti,  qualora   gli  studenti   optino  per   il  nuovo
ordinamento. L'opzione  potra' essere  esercitata entro 4  anni dalla
data di immatricolazione.
                                                             Allegato
Art. 8 (comma 3).
                         Indirizzo classico
  1. Area delle scienze letterarie.
  Letteratura italiana, letteratura latina, letteratura greca.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L06C lingua  e letteratura  greca (area delle  scienze letterarie),
L07A  lingua e  letteratura latina  (area delle  scienze letterarie),
L07B letteratura  latina medievale  e umanistica (area  delle scienze
filologiche),  L08Y filologia  classica e  drammaturgia antica  (area
delle  scienze filologiche)  e  (area delle  scienze musicologiche  e
dello spettacolo).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L02A storia greca (area delle scienze storiche), L02B storia romana
(area delle scienze storiche),  L03A etruscologia (area delle scienze
archeologiche),  L03B   archeologia  classica  (area   delle  scienze
archeologiche),  L03D  archeologia   medievale  (area  delle  scienze
archeologiche),   L12C  critica   letteraria   (area  delle   scienze
letterarie),  L12E   letteratura  dell'eta'   medievale,  umanistica,
rinascimentale (area delle scienze letterarie), M01X storia medievale
(area delle scienze storiche), M03C storia del cristianesimo antico e
medievale (area  delle scienze  storiche), M07D estetica  (area delle
scienze  filosofiche  e  pedagogiche), M08B  storia  della  filosofia
antica (corso di laurea in filosofia).
  2. Area delle scienze filologiche.
  Letteratura italiana, letteratura latina, letteratura greca.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L06C lingua  e letteratura  greca (area delle  scienze letterarie),
L02D  papirologia (area  delle  scienze filologiche),  L07A lingua  e
letteratura latina (area delle  scienze letterarie), L07B letteratura
latina medievale e umanistica  (area delle scienze filologiche), L08Y
filologia  classica   e  drammaturgia  antica  (area   delle  scienze
filologiche),  L09A glottologia  e  linguistica  (area delle  scienze
glottologiche  e  linguistiche),  L09Y filologia  italica,  illirica,
celtica  (area  delle  scienze glottologiche  e  linguistiche),  M12B
paleografia (area delle scienze storiche).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L02A storia greca (area delle scienze storiche), L02B storia romana
(area delle scienze storiche),  L03A etruscologia (area delle scienze
archeologiche),  L10Y filologia  e  linguistica  romanza (area  delle
scienze  filologiche), L11B  filologia italiana  (area delle  scienze
filologiche),   L20A   filologia   germanica  (area   delle   scienze
filologiche), L21Y slavistica (area delle scienze filologiche).
  3. Area delle scienze glottologiche e linguistiche.
  Letteratura latina, letteratura greca, glottologia.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L03A etruscologia (area delle scienze archeologiche), L06C lingua e
letteratura  greca (area  delle  scienze letterarie),  L07A lingua  e
letteratura latina (area delle  scienze letterarie), L07B letteratura
latina medievale e umanistica  (area delle scienze filologiche), L09A
glottologia  e  linguistica  (area   delle  scienze  glottologiche  e
linguistiche), L09Y filologia italica,  illirica, celtica (area delle
scienze glottologiche e linguistiche).
  Fra  le   discipline  deve   essere  necessariamente   compresa  la
glottologia, a  meno che  non sia stata  scelta fra  gli insegnamenti
istituzionali comuni (art. 8, 1.3).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L02A storia greca (area delle scienze storiche), L02B storia romana
(area delle  scienze storiche), L10Y filologia  e linguistica romanza
(area  delle scienze  filologiche), L11A  linguistica italiana  (area
delle scienze glottologiche e  linguistiche), L11B filologia italiana
(area delle scienze filologiche),  L16A lingua e letteratura francese
(area delle  scienze letterarie), L17A lingua  e letteratura spagnola
(area delle  scienze letterarie),  L18A lingua e  letteratura inglese
(area delle  scienze letterarie),  L19A lingua e  letteratura tedesca
(area delle scienze letterarie), L20A filologia germanica (area delle
scienze   filologiche),   L21Y   slavistica   (area   delle   scienze
tilologiche) e  (area delle  scienze letterarie), M07E  filosofia del
linguaggio (corso di laurea in filosofia).
  4. Area delle scienze storiche.
  Letteratura latina, letteratura greca, storia greca, storia romana.
  Tre disciplibe a scelta nei seguenti settori:
  L01Y preistoria  e protostoria (area delle  scienze archeologiche),
L02A storia greca  (area delle scienze storiche),  L02B storia romana
(area delle  scienze storiche), L02D papirologia  (area delle scienze
filologiche), L03A  etruscologia (area delle  scienze archeologiche),
L03B archeologia  classica (area  delle scienze  archeologiche), L03D
archeologia  medievale  (area   delle  scienze  archeologiche),  L04X
topografia   antica   (area   delle  scienze   archeologiche),   L05E
archeologia  feniciopunica (area  delle scienze  archeologiche), L08Y
filologia  classica   e  drammaturgia  antica  (area   delle  scienze
filologiche) e (area delle scienze musicologiche e dello spettacolo),
L09Y  filologia  italica,  illirica  e celtica  (area  delle  scienze
glottologiche e linguistiche), M03C storia del cristianesimo antico e
medievale (area delle scienze  storiche), M08B storia della filosofia
antica (corso di laurea in  filosofia), Nl8X diritto romano e diritti
dell'antichita' (facolta' di giurisprudenza).
  Una disciplina a scelta nei seguenti settori:
  L06C lingua  e letteratura  greca (area delle  scienze letterarie),
M0IX  storia medievale  (area  delle scienze  storiche), M02A  storia
moderna  (area delle  scienze  storiche),  M04X storia  contemporanea
(area delle scienze storiche), M05X discipline demoetnoantropologiche
(area  delle scienze  antropologiche e  geografiche), M06A  geografia
(area  delle scienze  antropologiche e  geografiche), M07C  filosofia
morale (area  delle scienze  filosofiche e pedagogiche),  M08A storia
della filosofia (area delle  scienze filosofiche e pedagogiche), Ml2B
paleografia (area delle scienze storiche).
  5. Area delle scienze archeologiche.
  Letteratura  latina,   letteratura  greca,  archeologia   e  storia
dell'arte greca e romana.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L01Y preistoria  e protostoria (area delle  scienze archeologiche),
L02A storia greca  (area delle scienze storiche),  L02B storia romana
(area delle scienze storiche),  L03A etruscologia (area delle scienze
archeologiche),  L03B   archeologia  classica  (area   delle  scienze
archeologiche),  L03D  archeologia   medievale  (area  delle  scienze
archeologiche),   L04X   topografia   antica  (area   delle   scienze
archeologiche),  L05E archeologia  feniciopunica (area  delle scienze
archeologiche).
  Fra   le   discipline    deve   essere   necessariamente   compresa
l'archeologia e storia  dell'arte greca e romana, a meno  che non sia
stata  scelta  fra   gli  insegnamenti  istituzionali  dell'indirizzo
classico (art. 8, 2 A, 10).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L06C lingua  e letteratura  greca (area delle  scienze letterarie),
L07A  lingua e  letteratura latina  (area delle  scienze letterarie),
L08Y  filologia classica  e drammaturgia  antica (area  delle scienze
filologiche) e (area delle scienze musicologiche e dello spettacolo),
L25A    storia    dell'arte    medievale    (area    delle    scienze
storicoartistiche), L25B storia dell'arte moderna (area delle scienze
storicoartistiche), L25C  storia dell'arte contemporanea  (area delle
scienze storicoartistiche),  M03C storia  del cristianesimo  antico e
medievale   (area   delle    scienze   storiche),   M05X   discipline
demoetnoantropologiche   (area   delle   scienze   antropologiche   e
geografiche),  M07D  estetica  (area   delle  scienze  filosofiche  e
pedagogiche).
                          Indirizzo moderno
  1. Area delle scienze letterarie.
  Letteratura italiana, letteratura latina, filologia romanza.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L07A lingua  e letteratura latina (area  delle scienze letterarie),
L07B letteratura  latina medievale  e umanistica (area  delle scienze
filologiche),   L11A  linguistica   italiana   (area  delle   scienze
glottologiche e  linguistiche), L11B  filologia italiana  (area delle
scienze filologiche),  L12A letteratura italiana (area  delle scienze
letterarie), L12B letteratura italiana  moderna e contemporanea (area
delle  scienze  letterarie),  L12C  critica  letteraria  (area  delle
scienze   letterarie),   L12E    letteratura   dell'eta'   medievale,
umanistica,  rinascimentale  (area  delle scienze  letterarie),  M07D
estetica (area delle scienze filosofiche e pedagogiche).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L02B storia  romana (area  delle scienze storiche),  L08Y filologia
classica e drammaturgia antica (area delle scienze filologiche), L16A
lingua e  letteratura francese (area delle  scienze letterarie), L17A
lingua e  letteratura spagnola (area delle  scienze letterarie), L18A
lingua e  letteratura inglese  (area delle scienze  letterarie), L19A
lingua e  letteratura tedesca  (area delle scienze  letterarie), L2IY
slavistica  (area delle  scienze letterarie),  L26A discipline  dello
spettacolo,   L27A   stopria   della  musica   antica   medievale   e
rinascimentale (area delle scienze musicologiche e dello spettacolo),
L27B musicologia e storia della  musica moderna e contemporanea (area
delle  scienze   musicologiche  e  dello  spettacolo),   M01X  storia
medievale (area  delle scienze  storiche), M02A storia  moderna (area
delle  scienze  storiche), M03C  storia  del  cristianesimo antico  e
medievale (area  delle scienze  storiche), M04X  storia contemporanea
(area  delle scienze  storiche),  M08A storia  della filosofia  (area
delle scienze filosofiche e pedagogiche).
  2. Area delle scienze filologiche.
  Letteratura italiana, letteratura latina, filologia romanza.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L07A lingua  e letteratura latina (area  delle scienze letterarie),
L07B letteratura  latina medievale  e umanistica (area  delle scienze
filologiche),  L09A glottologia  e  linguistica  (area delle  scienze
glottologiche  e linguistiche),  L09Y filologia  italica, illirica  e
celtica  (area  delle  scienze glottologiche  e  linguistiche),  L11A
linguistica   italiana   (area    delle   scienze   glottologiche   e
linguistiche),   L11B   filologia   italiana  (area   delle   scienze
filologiche),   L20A   filologia   germanica  (area   delle   scienze
filologiche), L21X slavistica (area delle scienze filologiche).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L02B storia  romana (area  delle scienze storiche),  L08Y filologia
classica e drammaturgia antica (area delle scienze filologiche), L27A
storia  della musica  antica medievale  e rinascimentale  (area delle
scienze  musicologiche e  dello  spettacolo),  M01X storia  medievale
(area  delle  scienze  storiche),  M02A storia  moderna  (area  delle
scienze storiche),  M03C storia del cristianesimo  antico e medievale
(area delle scienze storiche),  M04X storia contemporanea (area delle
scienze storiche), M12B paleografia (area delle scienze storiche).
  3. Area delle scienze glottologiche e linguistiche.
  Letteratura italiana, letteratura latina, linguistica generale.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L02B storia romana (area delle scienze storiche), L03A etruscologia
(area delle scienze archeologiche),  L07A lingua e letteratura latina
(area delle scienze letterarie),  L07B letteratura latina medievale e
umanistica  (area  delle  scienze filologiche),  L09A  glottologia  e
linguistica (area  delle scienze glottologiche e  linguistiche), L09Y
filologia   italica,  illirica   e   celtica   (area  delle   scienze
glottologiche e  linguistiche), L10Y filologia e  linguistica romanza
(area  delle scienze  filologiche), L11A  linguistica italiana  (area
delle scienze glottologiche e  linguistiche), L11B filologia italiana
(area delle scienze filologiche).
  Fra  le   discipline  deve   essere  necessariamente   compresa  la
linguistica  generale,  a meno  che  non  sia  stata scelta  tra  gli
insegnamenti istituzionali comuni (Art. 8, 1.3).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L06C lingua  e letteratura  greca (area delle  scienze letterarie),
L16A lingua  e letteratura francese (area  delle scienze letterarie),
L17A lingua  e letteratura spagnola (area  delle scienze letterarie),
L18A lingua  e letteratura  inglese (area delle  scienze letterarie),
L19A lingua  e letteratura  tedesca (area delle  scienze letterarie),
L20A  filologia  germanica  (area delle  scienze  filologiche),  L21Y
slavistica  (area  delle  scienze filologiche),  M07E  filosofia  del
linguaggio (corso di laurea in filosofia).
  4. Area delle scienze storiche.
  Storia romana, storia medievale, storia moderna.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L01Y preistoria  e protostoria (area delle  scienze archeologiche),
L02A storia greca  (area delle scienze storiche),  L02B storia romana
(area delle  scienze storiche), L02D papirologia  (area delle scienze
filologiche), L03A  etruscologia (area delle  scienze archeologiche),
L27A  storia della  musica  antica medievale  e rinascimentale  (area
delle discipline musicologiche e  dello spettacolo), L27B musicologia
e storia della musica moderna  e contemporanea (area delle discipline
musicologiche e dello spettacolo),  M01X storia medievale (area delle
scienze storiche), M02A storia moderna (area delle scienze storiche),
M03C storia del cristianesimo antico  e medievale (area delle scienze
storiche), M03Y storia  del cristianesimo e delle  chiese (area delle
scienze  storiche), M04X  storia  contemporanea  (area delle  scienze
storiche), M05X discipline demoetnoantropologiche (area delle scienze
antropologiche  e geografiche),  M06A geografia  (area delle  scienze
antropologiche e  geografiche), Q05A sociologia generale  (area delle
scienze antropologiche  e geografiche), Q05B sociologia  dei processi
culturali  e  comunicativi  (area   delle  scienze  antropologiche  e
geografiche).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L03D archeologia medievale (area delle scienze archeologiche), L07B
letteratura  latina  medievale  e   umanistica  (area  delle  scienze
filologiche),  L08Y filologia  classica e  drammaturgia antica  (area
delle  scienze filologiche),  L12A letteratura  italiana (area  delle
scienze  letterarie), L25A  storia  dell'arte  medievale (area  delle
scienze storicoartistiche), L25B storia dell'arte moderna (area delle
scienze storicoartistiche), L25C storia dell'arte contemporanea (area
delle scienze  storicoartistiche), L26A discipline  dello spettacolo,
M07B logica e filosofia della scienza (corso di laurea in filosofia),
M07C filosofia  morale (corso  di laurea  in filosofia),  M08A storia
della filosofia (area delle  scienze filosofiche e pedagogiche), M08E
storia della scienza (corso di laurea in filosofia), M12B paleografia
(area delle  scienze storiche),  M13X bibliografia  e biblioteconomia
(area  delle  scienze storiche),  N19X  storia  del diritto  italiano
(facolta' di giurisprudenza).
  5. Area delle scienze storicoartistiche.
  Storia  medievale,  storia  moderna,  storia  dell'arte  medievale,
storia dell'arte moderna.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori:
  L03D archeologia medievale (area delle scienze archeologiche), L25A
storia dell'arte  medievale (area delle scienze  storico artistiche),
L25B   storia  dell'arte   moderna   (area   delle  scienze   storico
artistiche), L25C storia dell'arte  contemporanea (area delle scienze
storico artistiche),  L26A discipline  dello spettacolo,  M01X storia
medievale (area  delle scienze  storiche), M02A storia  moderna (area
delle  scienze  storiche), M03C  storia  del  cristianesimo antico  e
medievale (area  delle scienze  storiche), M04X  storia contemporanea
(area delle scienze storiche), M05X discipline demoetnoantropologiche
(area  delle scienze  antropologiche  e  geografiche), M07D  estetica
(area delle scienze filosofiche e pedagogiche).
  Una disciplina a scelta nei seguenti settori:
  L01Y preistoria  e protostoria (area delle  scienze archeologiche),
L02A storia greca  (area delle scienze storiche),  L02B storia romana
(area delle scienze storiche),  L03A etruscologia (area delle scienze
archeologiche),  L03B   archeologia  classica  (area   delle  scienze
archeologiche),   L04X   topografia   antica  (area   delle   scienze
archeologiche),  L05E archeologia  feniciopunica (area  delle scienze
archeologiche), L07B letteratura latina  medievale e umanistica (area
delle scienze  filologiche), L08Y  filologia classica  e drammaturgia
antica  (area  delle  scienze  filologiche)  e  (area  delle  scienze
musicologiche e  dello spettacolo),  L12A letteratura  italiana (area
delle scienze letterarie), L27A  storia della musica antica medievale
e   rinascimentale  (area   delle  scienze   musicologiche  e   dello
spettacolo),  L27B  musicologia  e  storia  della  musica  moderna  e
contemporanea (area delle scienze musicologiche e dello spettacolo).
  6. Area delle scienze filosofiche e pedagogiche.
  Letteratura italiana, storia della filosofia, pedagogia generale.
  Tre discipline a scelta nei seguenti settori
  M01X storia  medievale (area  delle scienze storiche),  M02A storia
moderna (area delle scienze  storiche), M03C storia del cristianesimo
antico  e  medievale  (area  delle  scienze  storiche),  M04X  storia
contemporanea  (area  delle  scienze  storiche),  M08A  storia  della
filosofia  (area  delle  scienze  filosofiche  e  pedagogiche),  M07C
filosofia morale (area delle scienze filosofiche e pedagogiche), M08B
storia della  filosofia antica (corso  di laurea in  filosofia), M09A
pedagogia generale  (corso di  laurea in filosofia),  M10A psicologia
generale (corso di laurea in filosofia).
  Due discipline a scelta nei seguenti settori:
  L12A  letteratura italiana  (area delle  scienze letterarie),  L12B
letteratura  italiana moderna  e  contemporanea  (area delle  scienze
letterarie), L12C critica letteraria (area delle scienze letterarie),
M07B logica e filosofia della scienza (corso di laurea in filosofia),
M07E filosofia  del linguaggio (corso  di laurea in  filosofia), Q05A
sociologia   generale   (area    delle   scienze   antropologiche   e
geografiche), Q05B  sociologia dei processi culturali  e comunicativi
(area delle scienze antropologiche e geografiche).
 
                              Art. 40.
                     Corso di laurea in filosofia
  Durata del  corso degli studi  per la laurea in  filosofia: quattro
anni.
  I  titoli   di  ammissione  sono  quelli   previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Per conseguire  la laurea in  filosofia lo studente  deve sostenere
diciannove annualita' di esame e  presentare, al termine degli studi,
la tesi di laurea.
  Il consiglio di  corso di laurea stabilisce  la distribuzione delle
discipline nei quattro anni di durata del corso.
 Insegnamenti fondamentali:
  letteratura italiana (L12A);
  letteratura latina (L07A>;
  storia romana (L02B);
  storia medioevale (M01X);
  storia moderna (M02A);
  storia della filosofia (M08A);
  filosofia teretica (M07A);
  filosofia morale (M07C);
  pedagogia generale (M09A).
  Un insegnamento a scelta fra i seguenti: psicologia generale (M10A)
o una delle discipline biologiche, fisiche, chimiche o matematiche.
 Insegnamenti complementari:
  settore A01A:
   logica matematica;
   settore A01D:
   fondamenti della matematica;
  settore B01C:
   fondamenti della fisica;
  settore K05B:
   fondamenti dell'informatica;
   teoria dell'informazione;
  settore L06C:
   letteratura greca;
  settore L16A:
   lingua e letteratura francese;
  settore L17A:
   lingua e letteratura spagnola;
  settore L18A:
   lingua e letteratura inglese;
  settore L19A:
   lingua e letteratura tedesca;
  settore L21Y:
   lingua e letteratura russa;
  settore L23H:
   religioni e filosofie dell'Asia orientale;
  settore L26A:
   storia del teatro e dello spettacolo;
  settore L26B:
   storia e critica del cinema;
  settore L27A:
   storia della musica;
  settore L27B:
   storia della musica;
  settore M03A:
   storia delle religioni;
  settore M03C:
   storia del cristianesimo;
  settore M04X:
   storia dei movimenti e dei partiti politici;
   storia del risorgimento;
  settore M05X:
   antropologia culturale;
   antropologia religiosa;
   etnologia;
   storia delle tradizioni popolari;
  settore M07A:
   didattica della filosofia;
   propedeutica filosofica;
  settore M07B:
   epistemologia;
   filosofia della scienza;
   logica;
   metodologia delle scienze sociali;
   metodologia delle scienze naturali;
   storia della logica;
   storia dell'epistemologia;
  settore M07C:
   antropologia filosofica;
   bioetica;
   etica sociale;
   filosofia della storia;
   filosofia della religione;
   storia della filosofia morale;
  settore M07D:
   estetica;
  settore M07E:
   filosofia del linguaggio;
   teoria dei linguaggi naturali;
   semiotica;
   teoria dei linguaggi formali;
  settore M08A:
   storia della filosofia contemporanea;
   storia della filosofia italiana;
   storia della filosofia moderna;
   storia della filosofia politica;
   storia della filosofia del Rinascimento;
   teoria e storia della storiografia;
   storia della storiografia filosofica;
  settore M08B:
   storia della filosofia antica;
  settore M08Y:
   storia della filosofia medievale;
   storia della filosofia islamica;
  settore M08E:
   storia del pensiero scientifico;
   storia della psicologia;
   storia della scienza;
  settore M09Y:
   educazione comparata;
   storia della pedagogia;
  settore M09F:
   docimologia;
   pedagogia sperimentale;
  settore M10A:
   psicologia generale;
  settore M11A:
   epistemologia genetica;
  settore M11B:
   psicologia sociale;
  settore N19X:
   storia del diritto italiano;
  settore N20X:
   filosofia del diritto;
  settore P01A:
   economia politica;
  settore P01D:
   storia del pensiero economico;
  settore Q01B:
   storia delle dottrine politiche;
  settore Q05A:
   sociologia;
  settore Q05C:
   sociologia economica.
  Per  essere  ammesso all'esame  di  laurea  lo studente  deve  aver
seguito  i corsi  e  superato  gli esami  in  tutti gli  insegnamenti
fondamentali  e almeno  in sei  da  lui scelti  fra i  complementari,
previa approvazione del preside della facolta'.
                              Art. 41.
         Corso di laurea in conservazione dei beni culturali
  Titolo di ammissione:  diploma di scuola media  superiore di durata
quinquennale oppure maturita' magistrale con l'anno integrativo.
  La durata del corso degli studi  per la laurea in conservazione dei
beni culturali e' di quattro anni.
  Il corso si articola in tre indirizzi:
   I) archivistici e librari;
  II) architettonici, archeologici e dell'ambiente (archeologici);
  III) mobili e artistici (storici - artistici - architettonici).
  L'attivazione  del corso  di  laurea  non comporta  necessariamente
quella di tutti gli indirizzi previsti.
  Lo  studente   per  essere  ammesso  all'esame   di  laurea  dovra'
frequentare  insegnamenti  e superare  gli  esami  per un  totale  di
ventiquattro annualita' cosi' suddivise:
   quattro annualita' caratterizzanti il corso di laurea;
   quattro annualita' caratterizzanti l'indirizzo;
  quindici annualita' scelte tra  quelle proprie a ciascun indirizzo,
attingendo,  in misura  diversa, da  ciascuna  delle aree  in cui  le
discipline   sono  raggruppate,   a  seconda   delle  norme   proprie
dell'indirizzo;
  una annualita' tra le discipline dell'area giuridica comune a tutti
gli indirizzi.
  Coerentemente  con  il taglio  specifico  del  piano di  studi  due
insegnamenti possono essere scelti  nell'ambito delle aree proprie ad
altri indirizzi dello stesso corso di  laurea o in quello di corsi di
laurea o indirizzi  di questa facolta' o di altre  facolta' di questa
Universita'.
  Il  piano  di studio  "consigliato"  prevede  il seguente  sviluppo
annuale:
   primo anno: sette annualita';
   secondo anno: sette annualita';
   terzo anno: sei annualita';
   quarto anno: quattro annualita'.
  Il  consiglio  di  corso  di  laurea  puo'  stabilire  una  diversa
distribuzione delle discipline nei quattro anni di durata del corso.
  La tesi di laurea dovra' essere scelta nell'ambito delle discipline
annuali proprie dell'area la cui  tematica e' prevalente nel piano di
studi prescelto.
            Discipline caratterizzanti il corso di laurea
                         (quattro annualita')
  Letteratura italiana (Ll2A).
  Letteratura latina (L07A).
  Linguistica generale (L09A).
  Geografia (M06A).
 I) Indirizzo dei beni archivistici e librari.
  Discipline caratterizzanti l'indirizzo (quattro annualita'):
   storia medievale (M01X);
   storia moderna (M02A);
   storia contemporanea (M04X);
   paleografia latina (M12B).
   a) Area dell'archivistica:
   archivistica (M12A);
   archivistica e scienze ausiliarie della storia (M12A);
   archivistica speciale (M12A);
   cronologia e cronografia (M12A);
   codicologia (M12B);
   diplomatica (M12B);
   documentazione (M12A);
   antichita' ed istituzioni medievali (M01X);
   filologia latina medievale e umanistica (L07B);
   numismatica (L02C);
   paleografia greca (M12B);
   paleografia musicale (L27A);
   archivistica informatica (M12A);
   cartografia (M06A);
   storia del diritto italiano (N19X);
   storia della Chiesa (M03Y);
   storia della tradizione manoscritta (L07B);
   istituzioni di diritto pubblico (N09X).
   b) Area della biblioteconomia:
   bibliografia e biblioteconomia (M13X);
   codicologia (M12B);
   istituzioni di storia dell'arte (L25B);
   organizzazione informatica delle biblioteche (M13X);
   restauro del libro (M13X);
   storia delle biblioteche (M13X);
   storia della stampa e dell'editoria (M13X);
  teoria e tecniche della catalogazione e classificazione (M13X);
   interpretazioni delle fonti musicali (L27A);
  teoria  e  storia  della  notazione musicale  nel  Medioevo  e  nel
Rinascimento (L27A);
  storia del disegno, dell'incisione e della grafica (L25B);
   storia della miniatura (L25A);
  storia  e  tecniche  della catalogazione  e  della  classificazione
(M13X).
   c) Area della documentazione:
   informatica applicata (K05B);
   documentazione (M12A);
   teoria e tecniche delle comunicazioni di massa (Q05B);
   archivistica informatica (M12A);
   organizzazione informatica delle biblioteche (M13X);
   teoria e tecnica del linguaggio cinematografico (L26B).
  Lo  studente dovra'  seguire quindici  annualita' secondo  un piano
coerente fondato  su una  delle due  aree a)  e b),  includendo pero'
almeno tre annualita' dell'area c) della documentazione.
   d) Area giuridica (comune a tutti gli indirizzi).
  Legislazione dei beni culturali (N10X).
  Lo studente e' tenuto  altresi' a sottoporsi all'accertamento della
conoscenza  di  almeno  due  lingue straniere  mediante  colloquio  e
traduzione    di   testi    scientifici    da   effettuarsi,    prima
dell'assegnazione  della tesi  di laurea,  con docenti  di discipline
attinenti alla tesi stessa.
  II) Indirizzo dei beni architettonici, archeologici e dell'ambiente
(archeologici).
  Discipline caratterizzanti l'indirizzo (quattro annualita'):
   letteratura greca (L06C);
   storia greca (L02A);
   storia romana (L02B);
   archeologia e storia dell'arte greca e romana (L03B).
   a) Area della metodologia e delle tecniche:
   archeologia industriale (L25C);
   archeometria (B01B);
   cartografia tematica e automatica (H05X);
   fotogrammetria (H05X);
   metodologia e tecnica della ricerca archeologica (L03B);
   museologia (L25D);
   rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi (L04X);
   rilievo urbano e ambientale (H11X);
   storia dell'archeologia (L03B);
   storia e tecnica del restauro (L25D);
   topografia (H05X).
   b) Area della preistoria e protostoria:
   archeologia della preistoria e della protostoria (L01Y);
   civilta' egee (L06B);
   civilta' preclassiche (L01Y);
   ecologia preistorica (L01Y);
   etnografia preistorica dell'Africa (L01Y);
   paleontologia umana (E03B);
   paletnologia (L01Y);
   preistoria e protostoria (L01Y);
   preistoria e protostoria di una regione europea (L01Y);
  preistoria e protostoria di una regione extraeuropea (L01Y);
   protostoria europea (L01Y).
   c) Area dell'archeologia classica:
   antichita' greche (L02A);
   antichita' pompeiane ed ercolanesi (L03B):
   antichita' romane (L02B);
   archeologia della Magna Grecia (L03B);
   archeologia delle province romane (L03B);
   archeologia e storia dell'arte greca e romana (L03B);
   archeologia e antichita' egee (L06B);
   civilta' dell'Italia preromana (L03A);
   epigrafia greca (L02A);
   epigrafia latina (L02B);
   etruscologia ed archeologia italica (L03A);
   metodologia e tecnica della ricerca archeologica (L03B);
   numismatica greca e romana (L02C);
   storia dell'archeologia (L03B);
   storia dell'architettura antica (H12X);
   storia dell'urbanistica antica e medievale (H12X);
   storia economica e sociale del mondo antico (L02A);
   storia economica e sociale del mondo antico (L02B);
   topografia antica (L04X);
   urbanistica del mondo classico (L04X).
  d)Area dell'archeologia della tarda antichita' e del Medioevo:
   archeologia cristiana (L03C);
   archeologia e storia dell'arte tardo antica (L03C);
   archeologia medievale (L03D);
   diplomatica (M12B);
   epigrafia ed antichita' cristiane (L03C);
   esegesi delle fonti storiche medievali (M01X);
   filologia latina medievale ed umanistica (L07B);
   paleografia greca (M12B);
   paleografia latina (M12B);
   storia bizantina (L06D);
   storia dell'arte bizantina (L25A);
   storia dell'arte medievale (L25A);
   storia medievale (M01X);
   topografia medievale (L03D).
   e) Area dell'archeologia orientale:
   antichita' copte (L05Y);
   archeologia e storia dell'arte cinese (L05H);
  archeologia e storia dell'arte del vicino oriente (L05F);
  archeologia e storia dell'arte dell'Asia centrale (L05W);
   archeologia e storia dell'arte dell'India (L05W);
   archeologia e storia dell'arte giapponese (L05H);
   archeologia e storia dell'arte iranica (L05W);
   archeologia e antichita' etiopiche (L01Y);
   archeologia fenicio punica (L05E);
   assiriologia (L15A);
   egittologia (L05Y);
   epigrafia semitica (L14B);
   filologia iranica (L13C);
   filologia micenea (L06B);
   filologia semitica (L14B);
   ittitologia (L06A);
   numismatica islamica (L02C);
   storia del vicino oriente antico (L15B);
   storia dell'arte musulmana (L05G).
  Lo studente  dovra' seguire  quindici annualita' scelte  secondo un
piano coerente  fondato sulla  tematica di una  delle aree  che deve,
pero',  includere almeno  una annualita'  di ciascuna  delle altre  e
quattro annualita' da quella della metodologia e delle tecniche.
   f) Area giuridica (comune a tutti gli indirizzi).
  Legislazione dei beni culturali (N10X).
  Lo studente e' tenuto  altresi' a sottoporsi all'accertamento della
conoscenza  di  almeno  due  lingue straniere  mediante  colloquio  e
traduzione    di   testi    scientifici    da   effettuarsi,    prima
dell'assegnazione  della tesi  di laurea,  con docenti  di discipline
attinenti alla tesi stessa.
  III)Indirizzo dei  beni mobili e  artistici (storici -  artistici -
architettonici).
  Discipline caratterizzanti l'indirizzo (quattro annualita'):
   storia medievale (M01X);
   storia moderna (M02A);
   storia contemporanea (M04X);
   metodologia della storia dell'arte (L25D).
   a) Area delle discipline di interesse generale:
   antropologia culturale (M05X);
   economia dei beni e delle attivita' culturali (P01B);
   estetica (M07D);
   museologia (L25D);
   psicologia dell'arte (L25D);
   semiotica delle arti (L25D);
   sociologia dell'arte e della letteratura (M07D);
   sociologia urbana e rurale (Q05D);
  storia del disegno, dell'incisione e della grafica (L25B);
   storia della critica d'arte (L25D);
   storia della musica (L27A);
   storia della musica (L27B);
   teoria e storia della scenografia (L26A);
   storia della scienza (M08E);
   storia della tecnica (M08E);
   teoria del restauro (L25D).
   b) Area del Medioevo:
   storia dell'arte medievale (L25A);
   istituzioni di storia dell'arte (L25A);
   archeologia medievale (L03D);
   epigrafia medievale (L03D);
   filologia latina medievale ed umanistica (L07B);
   iconografia e iconologia (L25A);
  storia degli insediamenti tardo antichi medievali (L03D);
  storia della  produzione artigianale e della  cultura materiale nel
Medioevo (L25A);
   storia dell'architettura medioevale (H12X);
   storia dell'arte fiamminga e olandese (L25A);
   storia bizantina (L06D);
   storia dell'arte bizantina (L25A);
   storia dell'arte copta (L05Y);
   storia dell'arte musulmana (L05G);
   storia della miniatura (L25A);
   storia delle arti applicate e dell'oreficeria (L25B);
   topografia medievale (L03D);
  storia  dell'arte  di  un'area   regionale  italiana  nel  Medioevo
(Marche) (L25A).
   c) Area dell'eta' moderna:
   storia dell'arte moderna (L25B);
   iconografia ed iconologia (L25B);
   istituzioni di storia dell'arte (L25B);
  storia del disegno, dell'incisione e della grafica (L25B);
   storia del giardino e del paesaggio (H12X);
   storia dell'architettura moderna (H12X);
   storia della miniatura (L25A);
   storia delle arti applicate e dell'oreficeria (L25B);
   storia dell'urbanistica moderna e contemporanea (H12X);
   storia sociale dell'arte (L25B);
  storia  dell'arte  regionale  italiana  in  eta'  moderna  (Marche)
(L25B).
   d) Area dell'eta' contemporanea:
   storia dell'arte contemporanea (L25C);
   storia delle arti decorative ed industriali (L25C);
   archeologia industriale (L25C);
   storia dell'architettura contemporanea (H12X);
   storia e critica del cinema (L26B);
   teoria e tecnica del linguaggio cinematografico (L26B);
   storia della citta' e del territorio (H12X);
   storia dell'urbanistica moderna e contemporanea (H12X);
   documentazione (M12A);
   istituzioni di storia dell'arte (L25C);
  storia del disegno, dell'incisione e della grafica (L25C).
   e) Area delle tecniche:
   archeometria (B01B);
   topografia (H05X);
   fotogrammetria (H05X);
   informatica generale (K05B);
   informatica applicata (K05B);
   museografia (H10C);
  storia del disegno, dell'incisione e della grafica (L25C);
   storia delle tecniche artistiche (L25D);
   storia e tecnica della fotografia (L26B);
   telerilevamento (H05X);
   cartografia (M06A);
   teoria del restauro (L25D);
   storia e tecnica del restauro (L25D).
  Lo studente dovra' seguire quindici  annualita' secondo un piano di
studio  coerente  fondato  sulla  tematica  di  una  delle  aree  del
Medioevo, dell'eta' moderna e dell'eta' contemporanea.
  Il piano di  studio dovra' includere almeno  la disciplina indicata
per prima  in ciascuna  delle tre  aree suddette,  quattro discipline
dall'area  di interesse  generale  e due  discipline dall'area  delle
tecniche.
   f) Area giuridica (comune a tutti gli indirizzi).
  Legislazione dei beni culturali (N10X).
  Lo studente e' tenuto  altresi' a sottoporsi all'accertamento della
conoscenza  di  almeno  due  lingue straniere  mediante  colloquio  e
traduzione    di   testi    scientifici    da   effettuarsi,    prima
dell'assegnazione  della tesi  di laurea,  con docenti  di discipline
attinenti alla tesi stessa.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Urbino, 6 settembre 1999
                                                       Il rettore: Bo